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Pescati nella rete

Premessa

Questa sezione del nostro sito era nata inizialmente con l'intento di proporre un commento ad alcune pagine con contenuti di matematica o di fisica reperite sulla rete e sulle quali ritenevamo opportuno esprimere la nostra opinione critica. L'idea nasceva dalla considerazione dei rischi a cui sono esposti gli studenti che navigano in Internet, legati alla notevole facilità con  cui oggi è possibile divulgare note ed appunti di vario tipo. Ci era infatti stato insegnato che anche i migliori libri di testo non sono vangeli e vanno letti sempre con spirito critico, e ritenevamo che questa regola si applicasse tanto di più ai materiali multimediali reperibili sulla rete internet, in quanto non esiste alcuna forma di controllo preventivo su di essi.

Lo scopo principale non era comunque quello di fare una critica sterile al lavoro di altri, quanto piuttosto quello di utilizzare il materiale reperito per proporre utili e interessanti approfondimenti per gli allievi dei nostri corsi: tra le possibili strategie di insegnamento-apprendimento, quella della ricerca e della correzione di errori, propri od altrui, gioca, almeno per noi, un ruolo non secondario e la usiamo correntemente.

Alcuni recenti -gennaio 2006- inserimenti in questa sezione hanno provocato notevoli reazioni critiche (oltre naturalmente ad attestazioni di solidarietà e condivisione del metodo) e questo ci ha indotto ad inserire alcune ulteriori considerazioni, mantenendo comunque le idee iniziali.

Innanzitutto questo è un sito privato, non legato in alcun modo ad istituzioni pubbliche, e tutto il materiale in esso presente riflette unicamente le idee degli autori. E' chiaro che non si richiede a nessuno di condividere né le impostazioni didattiche del materiale presente né le opinioni di carattere generale eventualmente espresse. Se a qualcuno interessa lo può liberamente usare, se non gli piace può seguire il consiglio che Virgilio dà a Dante a proposito degli ignavi ("non ti curar di lor ma guarda e passa"), se ritiene che ci siano degli errori può criticarli nella forma che ritiene più opportuna (possibilmente evitando comportamenti incivili).

Crediamo infatti che chiunque pubblichi materiale sulla rete debba prevedere (come succede del resto in tutti i campi della comunicazione) la possibilità di essere criticato, e non solo in presenza di eventuali errori di contenuto. Riportiamo a titolo d'esempio (e senza citare i dettagli!!) uno tra i tanti episodi successi a noi. Si riferisce ad una "castroneria" che avevamo scritto relativamente agli asintoti verticali di una funzione. Qualche tempo dopo la pubblicazione, l'attento gestore di un sito "concorrente" scrisse testualmente nella correzione, pubblicata sul suo sito, di un compito dato ai suoi allievi: «naturalmente è una bufala quella che trovate su http://digilander.libero.it/lucianobat...» (questo era allora l'indirizzo del sito). Ce ne siamo accorti solo alcuni mesi dopo (mediante una ricerca con un motore internet) e abbiamo provveduto a riscrivere integralmente l'ipertesto.

Anche se relativa ad un contesto completamente diverso, riportiamo qui una citazione presa da una raccolta di link dal titolo "Teorie scientifiche (molto) poco ortodosse e pseudoscienza", raccolta che ci ispirò al momento della prima pubblicazione di questa sezione: "...in giro per la rete si trovano un sacco di brillanti idee, tristemente abbandonate, che spesso risolverebbero in modo radicale i mali dell'umanità. Internet permette almeno a questi sfortunati geni di poter esprimere le proprie teorie, sperando che qualche mente illuminata nella scienza ufficiale, passando di lì per caso, ne riconosca la validità...". Tra l'altro una delle pagine da noi citate compare anche in questo elenco.

Abbiamo espresso alcune idee relative a questo argomento anche nella pagina Internet e la diffusione delle informazioni, pubblicata su questo sito.

Indice delle pagine della sezione

La sezione è divisa in due parti: nella prima abbiamo raccolto materiale proveniente da siti istituzionali (scuole, enti pubblici, ecc.), nella seconda materiale proveniente da siti privati.

Parte prima: Siti istituzionali

Parte seconda: Siti privati

pagina pubblicata il 12/12/2001 - ultimo aggiornamento il 02/02/2006