David Hilbert e gli Assiomi della Geometria
David Hilbert nasce a Koenigsberg, Prussia (ora Kaliningrad,
Russia) nel 1862 e muore a Goettingen, Germania, nel 1943. Uno
dei più eminenti matematici a cavallo tra l'800 e il
900, pubblicò, nel 1899, il Grundlagen der
Geometrie (Fondamenti della geometria), sicuramente il
libro che ebbe la più grande influenza in questo campo,
dopo Euclide. Tra gli innumerevoli suoi contributi fondamentali
ai vari campi della matematica ricordiamo solo i 23
Problemi, proposti nel Secondo Congresso Internazionale di
Matematici, a Parigi nel 1900, alcuni dei quali sono ancora
insoluti.
Hilbert propone una assiomatizzazione della geometria, che tiene
conto delle scoperte delle nuove geometrie non euclidee e del
dibattito sugli Elementi nato quasi subito dopo la loro
pubblicazione. L'idea è quella di stabilire per la
geometria un sistema di assiomi completo e semplice quanto
più possibile e di dedurre, dai medesimi, le proposizioni
geometriche più importanti, in modo da mettere in luce il
significato dei diversi assiomi e la portata delle conseguenze
da trarre da essi. Questo è quanto lo stesso Hilbert
afferma nella presentazione della sua opera:
"La geometria richiede - come anche l'aritmetica - per
venire fondata in modo coerente, solo poche, semplici
proposizioni fondamentali. Queste proposizioni fondamentali si
chiamano gli assiomi della geometria. L'esposizione degli
assiomi della geometria e l'indagine sui loro mutui rapporti
costituiscono un problema che è stato discusso sin dai
tempi di Euclide, in numerosi ottimi trattati della letteratura
matematica. Il problema indicato porta all'analisi logica
della nostra intuizione dello spazio.
La presente ricerca è un nuovo tentativo di stabilire
per la geometria un sistema di assiomi completo ed il più
semplice possibile e dedurre dai medesimi le proposizioni
geometriche più importanti, in modo tale da mettere
chiaramente in luce il significato dei diversi gruppi di assiomi
e la portata delle conseguenze da trarre dai singoli
assiomi".
La differenza sostanziale tra gli assiomi di Hilbert e quelli di
Euclide è che essi non esprimono nessun contenuto che non
sia quello delle loro mutue relazioni di tipo puramente logico.
Cioè gli assiomi non sono verità evidenti, ma
definizioni implicite dei termini primitivi che essi contengono.
Riportiamo, per un utile confronto con il sistema di Euclide,
gli Assiomi di Hilbert, segnalando che sono qui raggruppati in
successione, mentre nel testo dei Grundlagen dopo ogni gruppo di
assiomi Hilbert dà una serie di teoremi che dipendono da
quegli assiomi. Anche noi seguiremo, seppure molto
sommariamente, questa strada nella presentazione dettagliata dei
fondamenti della geometria.
Termini non definiti
-
Punti
-
Rette
-
Piani
-
Giace su, contiene
-
Tra
-
Congruente
Assiomi di incidenza
-
Dati due punti qualsiasi A, B esiste una
retta a che contiene entrambi i punti A,
B.
-
Dati due punti qualsiasi A, B non esiste
più una retta che contiene entrambi i punti
A, B.
-
Esistono almeno due punti su una retta. Esistono almeno tre
punti che non giacciono su una retta.
-
Dati tre punti qualsiasi A, B,
C che non giacciono sulla stessa retta esiste un
piano α che contiene ciascuno dei tre punti A,
B, C. Per ogni piano esiste un punto che
gli appartiene.
-
Dati tre punti qualsiasi A, B, C
che non giacciono sulla stessa retta esiste non più di
un piano che contiene ciascuno dei tre punti A,
B, C.
-
Se due punti A, B di una retta a
giacciono su un piano α allora ogni punto di a
giace sul piano α.
-
Se due piani α, β hanno un punto A in
comune, allora essi hanno almeno un altro punto B in
comune.
-
Esistono almeno 4 punti che non giacciono su un piano.
Assiomi di ordine
-
Se un punto B giace tra un punto A e un
punto C allora i punti A, B,
C sono tre distinti punti di una retta e B
giace anche tra C ed A.
-
Dati due punti A e C, esiste sempre almeno
un punto B sulla retta AC tale che
C giace tra A e B.
-
Dati tre punti su una retta esiste non più di un punto
che giace tra gli altri due.
-
Siano A, B, C tre punti che non
giacciono su una retta e sia a una retta nel piano
ABC che non incontra nessuno dei tre punti A, B,
C. Se la retta a passa per un punto del
segmento AB, passa anche per un punto del segmento
AC, o per un punto del segmento BC.
Assiomi di congruenza
-
Se A, B sono due punti su una retta
a, e A' è un punto sulla stessa
o un'altra retta a' allora è sempre
possibile trovare un punto B' su un dato lato
della linea a' tale che AB e
A'B' siano congruenti.
-
Se un segmento A'B' e un segmento
A"B" sono congruenti allo stesso segmento
AB, allora i segmenti A'B' e
A"B" sono congruenti tra di loro.
-
Su una retta a siano AB e BC due
segmenti che, eccettuato B, non hanno punti in
comune. Inoltre, sulla stessa o un'altra retta
a', siano A'B' e
B'C' due segmenti che, eccettuato
B', non hanno punti in comune. In questo caso,
se AB è congruente ad A'B' e
BC è congruente a B'C',
allora AC è congruente ad
A'C'.
-
Se
ABC è un angolo e
B'C' è un raggio, allora esiste
esattamente un raggio B'A' su ogni lato
della retta B'C' tale che
A'B'C' e
ABC siano congruenti. Inoltre ogni angolo
è congruente a se stesso.
-
Se per due triangoli ABC e
A'B'C' vale che AB è
congruente ad A'B', AC è
congruente ad A'C' e
BAC è congruente a
B'A'C', allora anche gli angoli
ABC e
A'B'C' sono congruenti.
Assioma di parallelismo
-
Sia a una retta ed A un punto fuori di
essa. Allora esiste al più una retta nel piano che
contiene a ed A, che passa per A e
non interseca a.
Assiomi di continuità
-
Se AB e CD sono due segmenti, esiste un
numero n tale che n copie di CD
costruite consecutivamente da A lungo il raggio AB
andranno oltre il punto B (Assioma di
Archimede).
-
E' impossibile ampliare un insieme di punti su una retta
con il suo ordine e con relazioni di congruenza che
conservino le relazioni esistenti tra gli elementi originali
e gli assiomi di ordine e congruenza sulla retta (Assioma
di continuità ).
Scopo di questa introduzione ai fondamenti della geometria
è proprio quello di presentare con un certo dettaglio (ma
senza alcuna pretesa di completezza e sistematicità) gli
assiomi di Hilbert della geometria e le loro più
immediate conseguenze.
copyright 2000 et seq. maddalena falanga & luciano battaia
pagina pubblicata il 18/03/2004 - ultimo aggiornamento il
01/12/2011